Il mercato dei Bitcoin sta mostrando un notevole slancio, con l'asset che ha finalmente superato la soglia dei 110.000 dollari, avvicinandosi al suo massimo storico. Finora, il Bitcoin ha registrato un picco di 24 ore a 110.117 dollari, a meno del 3% dal record di 111.814 dollari raggiunto a maggio. Al momento della scrittura, il BTC è tornato a essere scambiato attorno ai 109.000 dollari, con un incremento dell'1,3% nelle ultime 24 ore. Sebbene il movimento dei prezzi abbia alimentato speculazioni su una possibile rottura imminente, diversi analisti suggeriscono che ci siano cambiamenti strutturali più profondi in atto nel mercato.
I dati on-chain rivelano in particolare variazioni nell'attività delle balene, nei flussi di scambio e nella dinamica delle stablecoin, che potrebbero fornire indicazioni sulla prossima mossa del mercato. L'analista di CryptoQuant, Crypto Dan, ha condiviso un'analisi dettagliata dello stato attuale della struttura dei prezzi del Bitcoin, sottolineando un cambiamento direzionale più ampio che è iniziato ad aprile. Secondo Dan, la recente resilienza del prezzo del Bitcoin può essere attribuita a un notevole calo della pressione di vendita da parte degli investitori istituzionali e delle balene statunitensi.
Questi grandi operatori, che in precedenza stavano scaricando significativi portafogli, hanno cambiato approccio negli ultimi mesi, passando alla modalità di accumulo. Dan ha osservato che il Bitcoin sembra essere in una fase di transizione, con una graduale diminuzione dell'attività di vendita da parte dei principali portafogli statunitensi da aprile, accompagnata da una pressione di acquisto stabile. Ciò suggerisce che le istituzioni non stanno più scaricando posizioni, ma stanno mantenendo o aumentando le loro partecipazioni. Dan ha aggiunto che l'attuale fase di consolidamento, caratterizzata dal prezzo del Bitcoin che si attesta sopra la fascia dei 100.000 dollari, permette agli indicatori di sovraccarico a breve termine di raffreddarsi.
Dan ha commentato: "Sebbene la possibilità di una correzione rimanga, la direzione generale del mercato continua a essere al rialzo, quindi manterrò la mia prospettiva e attendo la seconda metà del 2025". Questo potrebbe significare che l'attuale movimento dei prezzi nel mercato rappresenta una calma prima di un trend ascendente a lungo termine, a patto che le condizioni macroeconomiche rimangano favorevoli.
In aggiunta, un altro contributore di CryptoQuant, Novaque Research, ha evidenziato recenti cambiamenti nei flussi on-chain e nelle condizioni di liquidità più ampie. Secondo i loro dati, i deflussi dagli exchange sono aumentati notevolmente dalla fine di giugno, con alcuni giorni che hanno visto il ritiro di oltre 10.000 BTC. Tale comportamento solitamente segnala la fiducia degli investitori a lungo termine e una ridotta probabilità di pressione di vendita a breve termine. Il rapporto ha inoltre osservato che i miner sono rimasti per lo più inattivi in termini di vendita, nonostante il BTC sia scambiato sopra i 100.000 dollari.
Questo suggerisce fiducia nella sostenibilità dei prezzi e una possibile anticipazione di condizioni finanziarie più favorevoli. Nel frattempo, l’attività delle stablecoin ha mostrato cambiamenti significativi. I rapporti di offerta di USDC e USDT sugli exchange sono in calo dalla metà di giugno, indicando che il capitale è inattivo piuttosto che fluire nei mercati spot. Novaque ha notato che gli investitori potrebbero essere in attesa di conferme, ma il comportamento strutturale tende verso l'accumulo.