Grayscale Rinnova la Presidenza di Barry Silbert in Vista dell’IPO Negli Stati Uniti

Grayscale Rinnova la Presidenza di Barry Silbert in Vista dell’IPO Negli Stati Uniti

Barry Silbert ha fatto un significativo ritorno alla Grayscale Investments, la società di gestione patrimoniale e emittente di fondi negoziati in borsa (ETF) crypto, assumendo il ruolo di presidente, a poche settimane dalla presentazione riservata di una domanda di offerta pubblica iniziale (IPO) negli Stati Uniti. Silbert, che ha fondato Grayscale nel 2013, subentra a Mark Shifke, il quale rimarrà nel consiglio mentre l'azienda si prepara per il suo futuro come entità quotata in borsa. Questa transizione di leadership coincide anche con i piani di Grayscale di introdurre amministratori indipendenti per rafforzare la governance dell'azienda.

Nuovo Team Esecutivo in Grayscale

In un'importante mossa per rafforzare il proprio team esecutivo, Grayscale ha nominato quattro professionisti con ampie esperienze nel settore finanziario tradizionale. Secondo l'annuncio dell'azienda, pubblicato lunedì, i nuovi ingressi includono Diana Zhang come Chief Operating Officer, Ramona Boston come Chief Marketing Officer, Andrea Williams come Chief Communications Officer e Maxwell Rosenthal come Chief Human Resources Officer. Questi dirigenti provengono da aziende come Bridgewater, Apollo, Goldman Sachs e Citadel e riferiranno direttamente al CEO Peter Mintzberg, in carica dallo scorso anno. Mintzberg ha dichiarato: "Questa combinazione di rigore istituzionale e spinta imprenditoriale plasma ogni aspetto del nostro operato in Grayscale, permettendoci di offrire ai clienti strategie di investimento innovative con l'integrità operativa che si aspettano da un partner affidabile."

Il ritorno di Silbert avviene in un momento cruciale per l'azienda, dopo un periodo turbolento caratterizzato da un'intensa attenzione regolamentare. Si era dimesso dalla carica di presidente alla fine del 2023, poco prima della decisione della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti riguardo agli ETF Bitcoin spot, inclusa l'ormai consolidata iniziativa di Grayscale per convertire il suo Bitcoin Trust (GBTC) in un ETF. Nello stesso periodo, la società madre di Silbert, Digital Currency Group (DCG), ha affrontato sfide legali da parte del procuratore generale di New York riguardo al crollo della società di prestiti crypto Genesis e ai suoi legami con il programma Earn di Gemini, con Silbert stesso citato nella causa.

Venti Regolatori Contrari

Nella sua dichiarazione successiva all'annuncio, Silbert ha espresso entusiasmo per il suo rientro in Grayscale, sottolineando la sua fiducia nella direzione dell'azienda e nel team che la guida. Silbert ha affermato: "Quando ho fondato Grayscale nel 2013, abbiamo visto un'enorme opportunità di pionierare un nuovo modello per accedere e investire in asset digitali, e di costruire l'infrastruttura operativa che gli investitori avrebbero infine richiesto. Oggi, continuo ad avere una profonda convinzione nella posizione a lungo termine della società e nel team di leadership che la guida."

Attualmente, Grayscale gestisce oltre 35 miliardi di dollari in una varietà di prodotti di investimento crypto, inclusi ETF Bitcoin e Ethereum spot, oltre a fondi diversificati di asset digitali. All'inizio di quest'anno, DCG ha raggiunto un accordo di 38 milioni di dollari con la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti riguardo a presunti inganni nei confronti degli investitori tramite Genesis Global Capital, una sua controllata. Questo accordo si aggiunge alle sfide regolatorie in corso affrontate da DCG, poiché anche il procuratore generale di New York, Letitia James, ha citato in giudizio Gemini, Genesis e DCG per un programma di prestiti crypto, accusandoli di aver truffato oltre 29.000 cittadini di New York nascondendo perdite per 1,1 miliardi di dollari.

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