Bitcoin ha ripreso una lenta ascesa dopo un recente periodo di consolidamento, superando brevemente la soglia dei 106.000 dollari all'inizio di oggi. Al momento della scrittura, la criptovaluta è scambiata a 105.383 dollari, evidenziando un aumento dello 0,8% nelle ultime 24 ore. Sebbene questo movimento ascendente non abbia innescato una rottura significativa, gli analisti stanno monitorando attentamente gli indicatori on-chain e la struttura di mercato che suggeriscono un ambiente cautamente bilanciato.
Secondo l'analista di CryptoQuant, Darkfost, il mercato attualmente non mostra segnali estremi di presa di profitto o panico. In un'analisi recente, Darkfost ha spiegato che i profitti realizzati su una media mobile settimanale rimangono al di sotto del miliardo di dollari. Questi dati sono in linea con quelli osservati durante la correzione di mercato alla fine del 2024 e sono significativamente inferiori ai picchi registrati all'inizio del 2025. L'analista suggerisce che i livelli attuali di profitto realizzato indicano un mercato che non è sotto pressione a causa di uscite di investitori su larga scala, sostenendo così il consolidamento in corso.
Nello stesso rapporto, Darkfost ha anche discusso di come un calo della domanda potrebbe limitare ulteriori slanci al rialzo. Analizzando il rapporto tra nuova offerta e offerta detenuta inattiva per oltre un anno, lo studio ha osservato che, sebbene la domanda rimanga positiva, essa si è indebolita dal massimo locale di Bitcoin di maggio. Questo suggerisce che, sebbene il mercato stia assorbendo la pressione di vendita esistente, il nuovo interesse all'acquisto non è sufficientemente forte da innescare un nuovo rally. Di conseguenza, il mercato sembra trovarsi in uno stato di equilibrio temporaneo, una fase in cui sia i venditori che gli acquirenti sono relativamente inattivi.
Un altro analista di CryptoQuant, BorisVest, ha condiviso la stessa impressione riguardo a un mercato molto conteso, analizzando il flusso degli ordini di Binance e i dati sulle posizioni. Ha osservato che Bitcoin è stato scambiato all'interno di un intervallo compreso tra 100.000 e 110.000 dollari per quasi un mese. All'interno di questa fascia, sia le posizioni lunghe che quelle corte si stanno accumulando, e i trader stanno osservando attentamente gli estremi di questa zona. Secondo BorisVest, qualsiasi rottura oltre i 110.000 dollari o una discesa sotto i 100.000 dollari potrebbe determinare la direzione del prossimo movimento di prezzo significativo.
La fascia di prezzo tra 100.000 e 110.000 dollari è diventata un campo di battaglia per tori e orsi. BorisVest ha osservato che le posizioni corte stanno attualmente aumentando, indicando che una parte significativa dei partecipanti al mercato si aspetta una correzione al ribasso. Tuttavia, ha anche sottolineato che quando le posizioni corte dominano, il rischio di una repentina inversione, nota come short squeeze, diventa più probabile. Questo comportamento è coerente con le recenti tendenze dei tassi di finanziamento, che mostrano una distribuzione piuttosto equilibrata di scommesse lunghe e corte.