I prezzi di Bitcoin (BTC) hanno subito un crollo di quasi il 5% nelle ultime 48 ore, a causa delle crescenti tensioni globali in seguito a un attacco aereo israeliano in Iran avvenuto il 12 giugno. In risposta a questa notizia, i prezzi di Bitcoin sono scesi al di sotto dei 103.000 dollari, per poi registrare un modesto recupero, risalendo nella fascia di prezzo di 105.000 dollari.
Il noto analista di mercato Ali Martinez ha sottolineato l'importanza di mantenere un determinato livello di supporto affinché la principale criptovaluta eviti una correzione significativa, in base al canale di trading attivo. In un post su X del 13 giugno, Martinez ha condiviso un'analisi tecnica del movimento dei prezzi di Bitcoin, evidenziando che BTC ha mantenuto una tendenza laterale dal 2024, nonostante importanti aumenti di prezzo e correzioni di mercato prolungate.
Secondo l'analisi di Martinez, negli ultimi sei mesi Bitcoin ha principalmente oscillato tra i 78.500 e i 110.000 dollari, stabilendo numerosi livelli di supporto e resistenza all'interno di questo intervallo. Durante questo periodo, la criptovaluta ha ritestato il limite superiore cinque volte e ha rimbalzato dal limite inferiore quattro volte. A seguito dell'ultimo crollo di Bitcoin e della crescente volatilità del mercato, particolarmente in vista della possibilità di una guerra su larga scala in Medio Oriente, Martinez avverte che è fondamentale per i tori di Bitcoin mantenere il prezzo sopra il livello dei 100.000 dollari, che rappresenta il prossimo importante livello di supporto del mercato.
Martinez spiega che, in base al comportamento dei prezzi all'interno di un canale di trading definito, una chiusura decisiva al di sotto dei 100.000 dollari aumenterebbe notevolmente le probabilità di un ritorno del prezzo verso il limite inferiore a 78.500 dollari, il che comporterebbe una potenziale svalutazione del 25% per gli attuali possessori di BTC. D'altro canto, mantenere l'azione dei prezzi sopra i 100.000 dollari preserva l'inerzia rialzista e aumenta la probabilità di un nuovo test della zona di resistenza a 110.000 dollari, con la speranza di un breakout decisivo oltre il canale di trading. Tuttavia, una discesa sotto i 100.000 dollari non comporterebbe necessariamente una correzione immediata verso i 78.500 dollari. È interessante notare che l'analisi di Martinez indica che i livelli di supporto a 92.000 e 86.000 dollari potrebbero offrire ai tori di Bitcoin ampie opportunità per riaffermare il controllo del mercato.
Attualmente, Bitcoin viene scambiato a 105.194 dollari, dopo un calo dell'1,79% nelle ultime 24 ore. Nel frattempo, il volume di scambi giornaliero dell'asset è aumentato del 37,04%, indicando un incremento nelle transazioni e nell'attività di trading complessiva. Con una capitalizzazione di mercato di 2,07 trilioni di dollari, Bitcoin rimane il leader del mercato delle criptovalute con un'impressionante dominanza del 62,75%.